Gli Emirati Arabi Uniti rappresentano una piattaforma ideale per le imprese che desiderano internazionalizzarsi e accedere ai mercati del Medio Oriente, dell’Africa e dell’Asia. La posizione strategica, le infrastrutture moderne e un contesto normativo favorevole rendono gli EAU un hub commerciale privilegiato. Il Paese offre un ambiente stabile e sicuro, con una politica di apertura verso investitori stranieri e una forte volontà di diversificare l’economia oltre il settore petrolifero. Dubai e Abu Dhabi, in particolare, hanno investito enormemente per trasformarsi in poli di attrazione per investimenti esteri diretti, grazie alla creazione di Free Zones che consentono vantaggi fiscali e agevolazioni burocratiche. Queste zone consentono alle aziende di stabilirsi in modo rapido, di beneficiare del 100% della proprietà aziendale, di ridurre le tasse e di accedere a infrastrutture logistiche di livello mondiale. L’internazionalizzazione delle imprese italiane negli EAU è incentivata dalla presenza di opportunità significative in vari settori, tra cui il lusso, la moda, l’agroalimentare, i macchinari industriali e il settore sanitario. Le esportazioni italiane hanno mostrato un aumento costante grazie alla reputazione del Made in Italy, apprezzato per la qualità e l’innovazione. Inoltre, la Camera di Commercio Italiana negli Emirati è un punto di riferimento fondamentale per le imprese italiane che desiderano espandersi in questo mercato, offrendo servizi di consulenza, networking e supporto operativo. L’ambiente competitivo degli EAU richiede un’approfondita pianificazione strategica, ma il potenziale è enorme. Essere presenti negli Emirati significa non solo entrare in un mercato in crescita, ma anche utilizzare il Paese come trampolino per espandersi in altre aree limitrofe ad alto potenziale, come l’Arabia Saudita e il resto del GCC. Gli Emirati offrono stabilità politica, una tassazione favorevole e infrastrutture di trasporto tra le migliori al mondo, fattori che riducono significativamente i rischi legati all’espansione all’estero. L’internazionalizzazione negli EAU permette alle imprese italiane di capitalizzare su un mercato che è aperto al cambiamento, pronto a investire in innovazione e alla ricerca di collaborazioni che portino know-how e qualità. Essere presenti qui significa essere protagonisti in un’economia in continua evoluzione, aperta all’innovazione e orientata al futuro. HAI UNA DOMANDA?Aiutaci a capire il tuo potenziale di esportazione! Partecipa al nostro breve questionario PRENOTA CHECK UP GRATUITO Iscriviti alla nostra Newsletter Torna indietro
Contributi a fondo perduto per Digital Export 2024-2025 nella misura massima del 50% della spesa ammessa. Il contributo unitario massimo è pari a euro 15.000,00 e quello minimo pari a euro 5.000,00, a fronte di spese complessive massime ammissibili pari a euro 30.000,00. Sono beneficiarie della misura le micro, piccole e medie imprese, aventi sede legale e/o sede operativa attiva in Emilia-Romagna. Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 9:00 del 2 settembre 2024 alle ore 13:00 del 20 settembre 2024. Sono ammissibili i progetti finalizzati alla realizzazione di percorsi di internazionalizzazione e di promo-commercializzazione presentati da singole imprese, volti a rafforzare la loro presenza all’estero e/o a sviluppare canali e strumenti di promozione all’estero. I progetti devono essere rivolti ad un massimo di 2 Paesi esteri tra loro omogenei per similarità nella tipologia di settori target o contiguità geografica (sono escluse le aree geografiche) ed articolati in almeno 2 ambiti di attività tra quelli elencati. nel bando. Nello specifico, noi ti possiamo aiutare sui progetti che dovranno riguardare: lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di Temporary Export Manager e Digital Export Manager, in affiancamento al personale aziendale; la realizzazione di incontri B2B e B2C in presenza o virtuali a distanza, in Italia o all’estero, con operatori dei Paesi target individuati nel progetto; la realizzazione di attività di marketing digitale attraverso uno o più canali digitali: posizionamento sui motori di ricerca, digital advertising (incluse sponsorizzazioni durante un evento), SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), D.E.M. (direct E-mail Marketing). Tutte le attività di marketing digitale dovranno obbligatoriamente essere realizzate per il tramite di una Società di consulenza; l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme: quote di adesione a vetrine/piattaforme digitale/al posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali per l’avvicinamento della gestione di business on line; realizzazione di landing page; la traduzione dei contenuti del sito web aziendale nella lingua estera del/i Paese/i target di progetto, purché finalizzati allo sviluppo di attività di promozione; il potenziamento dei materiali promozionali e di marketing nella lingua estera del/i Paese/i target di progetto. SE VUOI SAPERE SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE COMPILA IL FORM Torna indietro Iscriviti alla nostra Newsletter
Contributi a fondo perduto nella misura massima di € 5mila per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Bari. DOMANDE FINO AL 29/11/2024 Intensità dell’agevolazione pari al 60% dei costi sostenuti ed ammissibili al netto di Iva, a fronte di un investimento minimo ammissibile non inferiore ad € 2.000,00 Ai fini del riconoscimento dei contributi previsti dal Bando, noi ti possiamo aiutare su uno o più dei seguenti ambiti di attività: partecipazione a iniziative per il “virtualmatchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali; avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali e realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce; partecipazione a progetti di incoming e missioni economiche all’estero; formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione VUOI SAPERE SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE COMPILA IL FORM Torna indietro Iscriviti alla nostra Newsletter
“Corre l’export dei formaggi Dop verso gli Usa, con grana padano, parmigiano reggiano e pecorini in testa alla classifica. Con oltre 30mila tonnellate esportare nel 2023 (+3% sul 2022), i prodotti caseari a indicazione geografica certificata hanno messo a segno un +7% a valore per un fatturato pari a 390 milioni di euro. Dati che attestano l’importanza dei formaggi Dop e Igp sull’export caseario nazionale verso gli Stati Uniti, rispetto al quale rappresentano quasi l’80% dei volumi e il 90% del valore. Nei primi tre mesi 2024 si registrano, complessivamente, nuovi importanti incrementi a due cifre percentuali per grana padano, parmigiano reggiano e pecorini, formaggi da sempre vincenti e trainanti sul mercato Usa. I primi due crescono a volume nel primo trimestre del +28%, mentre il pecorino romano di oltre il 20%. A dare i numeri Afidop (Associazione Formaggi Italiani Dop e Igp) alla vigilia del Summer Fancy Food, in programma a New York dal 23 al 25 giugno, dove l’associazione sarà presente con i consorzi di tutela di gorgonzola, Grana Padano, mozzarella di bufala campana, parmigiano reggiano, pecorino romano e toscano, oltre al piave. L’obiettivo è di promuovere i propri formaggi negli Usa, dove l’Italia detiene il primato mondiale per l’export di prodotti caseari.” Fonte: La Repubblica HAI UNA DOMANDA?Aiutaci a capire il tuo potenziale di esportazione! Partecipa al nostro breve questionario. INIZIA ORA PRENOTA CHECK UP GRATUITO Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato sulle ultime novità legate al mondo dell’export! Iscriviti alla nostra Newsletter Torna indietro
Le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna hanno pubblicato il bando Digital Export 2022 . Attraverso questo Bando il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia Romagna si pongono il conseguimento dei seguenti obiettivi: • sostenere le imprese attraverso il ricorso a servizi o soluzioni finalizzate ad avviare o rafforzare la presenza all’estero delle MPMI, tramite l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali nella fase di riavvio delle attività per uscire dalla crisi sanitaria da Covid-19; • supportare le imprese nell’accesso e/o consolidamento all’economia digitale; • incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export da parte delle imprese, in particolare lo sviluppo di iniziative di promozione e commercializzazione digitale. Domande fino al 1 marzo 2022 RIPARTI DALL’ EXPORT! Il nostro Temporary Export Manager al tuo fianco per esportare ________________ Chiedi informazioni sul bando PRENOTA DIRETTAMENTE UN EXPORT CHECK UP GRATUITO CON UNO DEI NOSTRI TEM Compila il form per essere contattato per un export check up gratuito con uno dei nostri TEM COMPILA IL FORM Torna indietro